11Dic
2015
2015
Locazione: restituzione delle somme versate in “nero”.
Federico Pellegrini / 0 Commenti /La Corte di Cassazione, con sentenza a Sezioni Unite n. 18213 del 17/09/2015, ha chiarito che il contratto di locazione di immobili ad uso abitativo, registrato per un canone inferiore al reale, resta valido per il canone apparente. L’accordo simulatorio relativo al maggior canone è nullo e non sanabile, neppure se registrato tardivamente.
Il conduttore avrà perciò diritto, ai sensi dell’art. 13 comma 2 della L. 431/1998, alla restituzione delle somme corrisposte in misura superiore al canone ufficialmente pattuito.
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